Cosa trovi dentro questa newsletter?

Prima di tutto ci sono io.
Tra tutti i posti in cui so che voglio scrivere la pagina bianca di un blog - o quello che ne rimane - mi dà sempre la voglia di mettermi alla prova.
Quindi sì, prima di tutto ci sono io. O come ho imparato uno dei tanti martedì in cui alle dodici mi spoglio e mi libero di alcuni pezzi di me: se ci sono io ci sono le mie parole.
Sono quello che scrivo, più di quanto possa riuscire a spiegarlo a voce.

Qui per 365 giorni una newsletter come tante altre con dentro i fatti che mi compongono:
Una lettera aperta a me stessa (Con paura e libertà);
Una riflessione trasparente sul momento in cui il sogno della mia vita è diventato il mio lavoro (Una parete tutta per me);
Il tentativo di capire il mio ritorno dal ritorno (Naratashye);
I libri che ho letto - e forse pure quelli che scrivo (Books lives matter)

Una piccola avventura, la sfida più bella di tutte.
Un posto dove aprirmi e ricordarmi che quello che faccio può essere riconosciuto al di là di tanti dettagli di vetro e di luce.

Mi piace pensarlo come un allenamento continuo: per scrivere meglio, per mettermi alla prova e per ricordarmi che prima di tutto ci sono io.
E io sono l’amore, quindi lo scrivo.

Ci si legge!

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retroscena della vita di una scrittrice

People

Nasco in Rwanda, cresco in Italia. Ho scritto 4 libri, leggo di tutto, non rispondo alle chiamate e "piangere è ok" è il mio manifesto.